Leggere le etichette: produttore, confezionatore, venditore
Altro elemento fondamentale in un’etichetta è l’indicazione del responsabile della produzione e della distribuzione del prodotto.
E’ necesario infatti secondo la legge che sia le autorità che il consumatore siano a conoscenza del nome (o della ragione sociale, o del marchio depositato) e della sede o del fabbricante o del confezionatore (o, per prodotti importati da aree extraeuropee, di un venditore stabilito all’interno dell’Unione Europea).
In caso di reclamo o anche più semplicemente di richiesta di ulteriori informazioni è infatti necessario poter risalire facilmente al produttore.
Nel caso in cui il prodotto sia confezionato nello stesso stabilimento di produzione oppure nel caso di prodotti importati dall’estero e destinati alla vendita tal quali in Italia non è necessario indicare la sede dello stabilimento di confezionamento.
Nel caso di ditte con più stabilimenti di produzione (pensiamo alle grandi ditte produttrici di conserve), è necessario indicare esattamente da quale stabilimento proviene il prodotto in questione.
Questo può essere fatto con una punzonatura, o indicando, solitamente accanto alla data di scadenza, una sigla corrispondente allo stabilimento di produzione.