LA SCIENZA IN CUCINA SPIEGATA AI BAMBINI: le emulsioni – prima parte
Oggi proviamo ad unire dei liquidi in cucina per vedere cosa accade.
Come prima cosa prendiamo delle belle arance fresche e spremiamole con forza in uno spremilimoni!
Il succo che otteniamo sarà più ricco di vitamina di quello che si compra già spremuto, e ci farà sicuramente meglio.
Mettiamo una tazzina di questo succo in un bicchiere trasparente. Uniamoci una tazzina di acqua e, senza mescolare, guardiamo cosa accadde.
I due liquidi si uniscono tra di loro e non è più possibile riconoscere l’acqua dal succo di arancia.
Adesso prendiamo un altro bicchiere e mettiamo di nuovo una tazzina di succo d’arancia.
Uniamoci questa volta una tazzina di olio di oliva (che sia extravergine, mi raccomando, che è ricco di tante sostanze in più rispetto all’olio d’oliva!) e, sempre senza mescolare, vediamo che succede. L’olio va a fondo e poi, senza mescolarsi al succo, risale in superficie.
Perché i due liquidi non si uniscono?
Il succo d’arancia e l’acqua sono “simili”. Hanno entrambi delle manine della stessa forma e quando si incontrano si piacciono tanto, si abbracciano subito e si uniscono in modo definitivo.
L’olio invece ha delle manine differenti e quando incontra l’acqua o il succo d’arancia, sebbene voglia stringersi a loro non ci riesce, scivola e, essendo più leggero, sale in alto.
Ma con un pochino di magia è possibile, anche se solo per un pochino farli stare abbracciati. Come?