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  • #31
    Pina si! ma non saprei dove trovarle qua mi dispiace bisognerà ingegnarsi a farne una copia
    "Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura. Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria." Careme Marie Antoine

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    • #32
      scusa Marisa,ne ho assaggiata una e mi e' venuta in mente una cosa:non si potrebbero sostituire con le caramelle mou,alle brutte?

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      • #33
        Ho appena letto il topic di lallina di parigi.......
        "Quando giungerà  il mio momento voglio essere cremato" disse il cornetto.

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        • #34
          Ma che sapore hanno???
          "Quando giungerà  il mio momento voglio essere cremato" disse il cornetto.

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          • #35
            Che cose meravigliose!! Il risotto di N1 devo proprio provarlo....


            Ma le carambars sono tipo alpenliebe? Oppure come consistenza tipo i mars (ma senza il cioccolato)?
            mariateresat. on Flickeflu

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            • #36
              metto la foto anche di qua


              maritè nessuno dei due è un bastoncino di caramello al cacao
              neanche le caramelle mou
              "Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura. Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria." Careme Marie Antoine

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              • #37
                il gusto si (infatti parlavo prima di mou)delle prime,ma la consistenza ne' le prime ne' gli altri,sono un po' gommosette e lente da sciogliere acnhe in bocca

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                • #38
                  e se si facesse un caramello con del cacao??? dico una cretinata???
                  "Quando giungerà  il mio momento voglio essere cremato" disse il cornetto.

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                  • #39
                    Che bontà !
                    Dani

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                    • #40
                      Quante buone cose mi sono persa!
                      Ma quello che mi dispiace di più è di non aver potuto godere nuovamente della compagnia delle coqui che ho conosciuto ed avere il piacere di conoscerne delle nuove.
                      Alla prossima, intanto approfitto delle belle ricette. Grazie

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                      • #41
                        MALTAGLIATI CON PATATE E BORLOTTI



                        Il giorno prima ho fatto dei maltagliati con la solita sfoglia emiliana tirata a mano.
                        in un bel pentolone ho messo a soffrigegre in olio extra un battuto fatto di pancetta,rosmarino e aglio.
                        Ho poi aggiunto i fagioli borlotti ammollati in acqua per 12 ore e aggiunto acqua.
                        A metà cottura dei borlotti ho aggiunto le patate tagliate a tocchetti (le patate erano quelle di mio suocero,una delizia!).
                        Ho poi salato e,quando erano cotto fagioli e patate,ho aggiunto i maltagliati e una crosta di Parmigiano ben pulita.
                        Cotti anch'essi, ho spento, aggiunto olio extra a crudo e spolverata di Parmigiano.


                        CROSTATA MERINGATA ALLE MANDORLE



                        Ho fatto come base la mia pasta frolla(è nel DB).
                        L'ho stesa in una tortiera e ho spalmeto all'interno uno strato sottile di marmellata di prugne abbastanza aspra e uno strato sottile di marmellata di pere,tutte home made.
                        A parte faccio tostare 120 g di mandorle e poi le ho tritate grossolanamente.
                        Faccio una meringa con 3 albumi e 140 g di zucchero.
                        Monto ben bene,poi aggiungo le mandorle.
                        Metto questa glassa sulla torta e inforno a 180° per 40 minuti.
                        Ultima modifica di L'Ing; 13/10/2007, 20:41.
                        La resdora.

                        La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.

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                        • #42
                          ah dimenticavo..... c'è anche la

                          FRITTATA DI PATATE ALLA ROMANA di mia mamma:



                          patate lesse schiacciate e mescolate ad un sugo fatto con cipolla guanciale e pelati ( tipo amatriciana ) ,poi rimesso tutto in padella antiaderente a fare la crosta da entrambi i lati. si seve clada o fredda ed è senza uova xche' era un piatto "povero". mia mamma pero' si scusa xche' quella che ha portato a tarquinia non le era venuta bene xche' la padella che ha usato non ha funzionato bene e non ha fatto la crosticina,cosi' ieri sera sono andata a casa sua e le ho buttato la padella vecchia.....purtroppo non è barbapadellamunita......
                          Ultima modifica di L'Ing; 13/10/2007, 20:44.
                          lallina forgiamps

                          no amatriciana? no party!

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                          • #43
                            Pubblicato originariamente da rori76 Visualizza il messaggio
                            Io ho portato solo il Quackstollen ovviamente fonte Coquinaria
                            non sono io l'origine del quackstollen... peccato perche' era buono

                            io ho fatto una torta per la colazione al miele e un tortino di patate al pesto.

                            TORTA AL MIELE



                            Mescola 1bustina di lievito e 300 gr di farina, poi mettili da parte. Amalgama circa 150 gr di burro con un vasetto di miele scarso. Aggiungi poco alla volta il composto con la farina assieme a tre uova sbattute in 120 ml di latte, finche' l'impasto e' morbido e cremoso. Metti in una teglia imburrata e cuoci in forno a 160 °C per un'oretta e fai poi la prova stecchino

                            TORTINO DI PATATE AL PESTO

                            Lessa circa un kg di patate e poi quando sono fredde schiacciale. Aggiungi poi 300 gr di pesto, 250 gr di mozzarella tritata e 200 gr di formaggio tritato. Lega poi con un uovo e regola la consistenza con il pangrattato. Imburra uno stampo e rivestilo di pangrattato. Versaci dentro il composto e dopo averlo spennellato con un tuorlo d'uovo spolveralo col pangrattato.
                            Volendo si puo' aggiungere all'impasto anche dei fagiolini tritati grossolanamente (me ne sono dimenticata)
                            Ultima modifica di L'Ing; 14/10/2007, 11:10.
                            Ogni Giorno Modifico (Qualcosa)
                            Sai... come nella cucina... ci sono ingredienti che stanno bene con altri... e invece ingredienti che non legano... penso che l'umanita' sia un gran bel pranzo... con tante portate... alcune piacciono... altre no... ma che importa? (Alkmenes)

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                            • #44
                              il Quackstollen probabilmente si chiama Quarkstollen.
                              (Quark = Topfen = similricotta)

                              Tu mi hai fatto conoscere amici che non conoscevo, Tu mi hai fatto sedere in case che non erano la mia, Chi mi era lontano oggi è vicino e lo straniero è divenuto mio fratello (Tagore)

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                              • #45
                                Mezzani con la genovese



                                la ricetta la trovate qui.

                                Polpette



                                1Kg. di carne tritata
                                stesso volume di pane ammollato in acqua e strizzato bene
                                4 uova grandi
                                abbondante parmigiano grattugiato o metà parmigiano e metà pecorino romano
                                aglio tritato finemente
                                prezzemolo tritato
                                pepe nero appena macinato
                                e sale che serve

                                Si mescola bene tutto con le mani e si formano le polpette, si friggono in olio bello caldo.
                                le ho poi fatte insaporire passandole in un sugo semplice fatto solo con olio e passata di pomodoro , sono buone anche solo fritte

                                Insalata di fagioli e frutti di mare



                                fagioli lessati (ho usato quelli in barattoli, scolato dal loro liquido e sciacquati bene)
                                una cipollina novella
                                un idea di origano
                                olio
                                sale
                                aceto un idea
                                cozze e vongole

                                si puliscono bene le cozze e si fanno aprire sul fuoco coperte e con un po" di pepe nero
                                si fanno aprire allo stesso modo le vongole, si sgusciano.
                                In una terrina si mettono i fagioli, la cipolla affettata sottilmente, l'origano, il prezzemolo tritato, il sale, l'olio, l'aceto, i frutti di mare e si mescola bene


                                Peperoni in padella



                                peperoni gialli, rossi e verdi (qui a Napoli vendono quelli apposta per la padella, sono un po" più sottili non callosi come quelli che servono èer arrostire)
                                olive di gaeta
                                capperi sotto sale
                                olio
                                aglio

                                Si lavano e si pukiscono i peperoni togliendo semi e filamenti e si tagliano a striscioline, in una padella capace si mette l'olio e lo spicchio d'aglio, appena l'aglio imbiondisce si uniscono i peperoni e si coprono con coperchio, se non entrano tutti si fanno afflosciare i primi e poi si aggiungono gli altri, appena afflosciati tutti si scoprono e si aggiunge il sale, si rigirano ogni tanto, quando hanno consumato il loro liquido e incominciano quasi a rosolare si aggingono le olive snocciolate e i capperi dissalati, si fanno insaporire qualche secondo e si spegne

                                Zucchine a scapece



                                zucchine
                                olio per friggere
                                aglio
                                foglioline di menta fresca
                                sale
                                aceto

                                si affettano le zucchine e si friggono poco per volte in olio bollente, man mano che si friggono si mettono in una terrina un po" grondanti d'olio, ogni strato si copre con un pizzico si sale fino, qualche fogliolina di mente e fettine d'aglio, quando abbiamo finito tutte le zucchine si versa su tutte un po" di aceto, si girano solo al momento di servire

                                Pizzette fritte con la scarola





                                scarole (indivia)
                                olive di gaeta
                                capperi sotto sale
                                olio
                                aglio
                                sale
                                farina
                                lievito di birra

                                pulisco e lavo bene le scarole, le metto in acqua in ebollizione dandole giusto un bollo e le scolo,
                                In una padella capace metto olio e aglio, appena imbiondito l'aglio aggiungo le scarole, aggiusto di sale e faccio asciugare bene, quando si sono asciugate aggiungo le olive snocciolate e i capperi dissalati faccio insaporire qualche secondo e spengo

                                metto su di una spianatoia la farina a fontana, alcentro ci metto il lievito sbriciolato e un pochino d'olio, il sale lo metto all'esterno della fontana, aggiungo acqua tiepida, più fredda che calda poco alla volta impastando il tutto, fino a quando non raggiunge la consistenza desiderata, io la sento sotto le mani, deve essere bella morbida ma non appiccicosa, la lavoro ancora un po" e quindi metto a crescere, quando l'impasto è cresciuto faccio tante palline , le stendo a disco con le mani e al centro si mette la scarola ormai fredda, si chiudono le pizzette a mezzaluna facendo combaciare bene i bordi e si friggono in olio bollente

                                Torta di compleanno per Paprika



                                1 pan di spagna
                                crema pasticcera
                                amarene sciroppate
                                sciroppo di acqua e zucchero aromatizzato al rum

                                ho fatto il pan di spagna, quando era freddo l'ho tagliato in tre strati, ho bagnato ogni strato con lo sciroppo servendomi di un pennello e ho farcito con crema pasticcera e amarene
                                Ho preparato la pasta di zucchero con la ricetta di Rossanina e ho coperto la torta che poi ho decorato con i fiori e con l'aiuto di Porzia
                                Ultima modifica di Rubino Rosaria; 29/10/2007, 13:01.
                                Amo la cucina da quando ero bambina, principalmente è la cucina della mia tradizione ma non disdegno sperimentazioni e altri territori.il mio blog

                                www.rosariaaifornelli.blogspot.com

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