L'ho preparato oggi a pranzo, come solito è abbastanza dietetico, se voi non siete a dieta potete abbondare nel burro e nel parmigiano 
Risotto al radicchio tardivo

Ingredienti per 2 persone:
160 g riso Vialone Nano
1/2 cipolla
2 cespi piccoli di radicchio tardivo
brodo vegetale (sedano, carota, cipolla)
2 cucchiai di olio extravergine
una noce di burro
20 gr di parmigiano
sale e pepe q.b.
Preparazione:
Lavare e tagliare a pezzetti i gambi di Radicchio.
Tritare finemente mezza cipolla e soffriggerla in padella con due cucchiai d’olio e altrettanti di acqua, aggiungere il radicchio e lasciarlo appassire a fuoco medio fino a cottura quasi ultimata, quindi metterlo da parte in un piccolo contenitore.
Nella stessa padella già unta tostare il riso quindi aggiungere il brodo vegetale caldo, precedentemente preparato con sedano, carota e cipolla, man mano che asciuga. A metà cottura unire il radicchio cotto in precedenza, tenendone da parte un pochino per la decorazione. Quando il riso sarà al dente mantecare con il parmigiano grattugiato ed il burro, una macinata di pepe e servire decorando con il radicchio cotto e alcune cime di fresco.
In Veneto usano sfumare con del vino Raboso o un rosso corposo, io non l’ho fatto perché preferisco non usare vino con i risotti di verdura, anche il riso era il Carnaroli perché non avevo il Vialone Nano, sorry…

Risotto al radicchio tardivo

Ingredienti per 2 persone:
160 g riso Vialone Nano
1/2 cipolla
2 cespi piccoli di radicchio tardivo
brodo vegetale (sedano, carota, cipolla)
2 cucchiai di olio extravergine
una noce di burro
20 gr di parmigiano
sale e pepe q.b.
Preparazione:
Lavare e tagliare a pezzetti i gambi di Radicchio.
Tritare finemente mezza cipolla e soffriggerla in padella con due cucchiai d’olio e altrettanti di acqua, aggiungere il radicchio e lasciarlo appassire a fuoco medio fino a cottura quasi ultimata, quindi metterlo da parte in un piccolo contenitore.
Nella stessa padella già unta tostare il riso quindi aggiungere il brodo vegetale caldo, precedentemente preparato con sedano, carota e cipolla, man mano che asciuga. A metà cottura unire il radicchio cotto in precedenza, tenendone da parte un pochino per la decorazione. Quando il riso sarà al dente mantecare con il parmigiano grattugiato ed il burro, una macinata di pepe e servire decorando con il radicchio cotto e alcune cime di fresco.
In Veneto usano sfumare con del vino Raboso o un rosso corposo, io non l’ho fatto perché preferisco non usare vino con i risotti di verdura, anche il riso era il Carnaroli perché non avevo il Vialone Nano, sorry…
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