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  • Oggi per pranzo penne ai fiori di zucca e bottarga

    Oggi ho trovato dei bellissimi fiori di zucca e me li sono presi, pensando di farci qualche cosa di nuovo.
    In casa mia (da signorina) i fiori di zucca erano un classico estivo. E come sempre in estate o si mangia leggero con le grigliate o si a giù di brutto con i fritti. E i fiori, per ovvie ragioni, erano fritti. Sono cresciuta in una realtà con forti origini rurali, sebbene vivessi in città e il mio babbo lavorasse in banca. Il fritto non doveva essere soavemente leggero rivestito da una leggiadra crosticina impalpabile, ma doveva essere coperto da un piumone di pastella. Uovo e farina. Al limite un goccio di latte. Per coprire, rivestire, imbottire e far sì che un etereo fiore di zucca divenisse un boccone (meglio due o tre) per sfamare chi di fame ne aveva tanta.
    Ed ecco quindi dei fiori di zucca belli pesanti, che erano già così nutrienti che non necessitavano di farcitura: è stato infatti solo pochi anni fa che ho scoperto dell'esistenza dei fiori fritti farciti.
    Ero sposata da poco, pochissimo, quando cominciai a frequentare la Liana. La Liana era la figlia della "gnoa Totti" ovvero della signora Lotti, vicina di casa dei miei genitori giovani sposi, che ogni tanto mi portava a casa sua quando la mamma non riusciva a stare dietro a me dueenne e alla mia nonna terminale. Liana era il mio mito. Di ieri anni (più o meno) più grande di me, per me era un'ideale e io per lei una bambolina con cui giocare.
    E fu così che dopo il matrimonio Liana cominciò a venire qui, a trovarmi nella casa che era stata dei miei nonni. E tutte le volte portava qualcosa dall'orto del suo babbo. Susine cosce di monaca, radicchio rosso o ... fiori di zucca.
    Me ne portava delle borsate intere. Fu lei ad insegnarmi a congelarli in pacchetti per farci la pasta o la frittata d'inverno. Una pasta semplice, con poco aglio e un goccino di panna (eravamo negli anni '90!).
    IL tempo è passato e oggi avevo voglia di risentire un po' di quel sapore di giovane sposa, di entusiasmo nei confronti del futuro. Un futuro fresco di fiori d'arancio e di fiori di zucca.

    PENNE AI FIORI DI ZUCCHINA E BOTTARGA

    penne-fiori-di-zucca-e-bottarga-bicchierewm.jpg

    per 2 persone
    130 g di penne (noi garofalo senza glutine)
    10/15 fiori di zucca
    uno spicchio d'aglio
    30 g di burro
    bottarga qb.

    Lavare i fiori di zucca e privarli del pistillo. Tagliarli a chiffonade (striscine sottili).
    In una padella antiaderente far sciogliere il burro, unire lo spicchio d'aglio tagliato in 3/4 pezzetti e far insaporire senza colorare.
    Unire i fiori di zucca e cuocere, a fiamma media, per un paio di minuti, aggiungere una tazzina di acqua e far cuocere. Salare con parsimonia.
    Cuocere la pasta, scolarla al dente e saltarla in padella con i fiori di zucca.
    Impiattare e cospargere con una generosa dose di scaglie sottili di bottarga.

  • #2
    Semplice e a guardarla fa venir fame, domani vado a rubare qualche fiore
    Marco

    Associazione Internazionale Studio Peperoncino E Solanacee

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    • #3
      Mi raccomando ruba quelli maschi.

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      • #4
        Questo pasta la faccio anche io con i miei zucchinetti dell'orto e mi piace moltissimo
        Il cibo e' la forma più primitiva di conforto che io conosca (S.Graham)
        -Francesca-

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        • #5
          Anche te con la bottarga? E il che pensavo di aver inventato chissà quale abbinamento!

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          • #6
            Sisi ,tutti gli anniquando torno dalla Sardegna con il mio pacchettino di bottarga,guarda caso nascono i miei zucchini nell'orto ... Li raccolgo quando sono delle dimensioni di un mignolo ,a fettine li scotto in padella con un filo di olio ,condisco la pasta e grattugio sopra quel meraviglioso oro arancione! Slurp
            Il cibo e' la forma più primitiva di conforto che io conosca (S.Graham)
            -Francesca-

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            • #7
              Ecco, vedi che una differenza c'è? io li faccio con il burro

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              • #8
                Vero, provero' la variante di sicuro !
                Il cibo e' la forma più primitiva di conforto che io conosca (S.Graham)
                -Francesca-

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                • #9
                  Io invece pensavo di provare la tua con l'olio così sono sicuramente senza lattosio.

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                  • #10
                    i fiori di zucca, mi piacciono sia aperti che chiusi e cucinati in tutti i modi solo in pastella, farciti e in pastella, come contorno (quelli chiusi) saltati in padella con aglio e olio o messi sulla pasta, ecco anche qui cotti solo con olio e niente burro. Voglio provare con la bottarga
                    Amo la cucina da quando ero bambina, principalmente è la cucina della mia tradizione ma non disdegno sperimentazioni e altri territori.il mio blog

                    www.rosariaaifornelli.blogspot.com

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                    • #11
                      recentemente li ho usati anch'io nella pasta, ma li avevo messi all'ultimo momento, quando ho fatto saltare la pasta in padella con il condimento (non ricordo cos'altro ci avessi messo, forse le zucchine stesse).
                      in questo modo i fiori sono rimasti più "tonici"

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                      • #12
                        facili e sicuramente buone!! sempre fatti i fiori con i gamberi..ho giusto della bottarga che giace desolata in fondo al frigo..mi sa che stasera..ah, bella foto!!!!!!
                        I vostri figli non sono vostri. Sono i figli e le figlie del desiderio che la vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi. E, benchè vivano con voi, ciò non di meno non vi appartengono.

                        La Tavola di Rita

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                        • #13
                          Che piattino succulento! Ho sempre fatto i fiori con scampi o acciughe. La bottarga ci deve stare proprio da dio (e ne ho un barattolino di grattugiata in frigo per le emergenze)

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                          • #14
                            Pubblicato originariamente da la stefi Visualizza il messaggio
                            in questo modo i fiori sono rimasti più "tonici"
                            Pensa come funziona l'imprinting! La prima volta che li ho mangiati erano quelli surgelati della Liana e quindi per me la consistenza "giusta" è quella morbida, al punto che aggiungo acqua per farli ammosciare! Ma sarò strana???

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                            • #15
                              Un bel piatto ma anche una gran bella foto!!
                              Come vorrei riuscire a fare foto così...
                              "...nella vita non è importante per quanto tempo saremo insieme, quello che succederà in futuro, i progetti che non potremo condividere.. l'importante è esserci incontrati.. è questo l'importante"
                              Il mio blog: Tentazioni di gusto

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