Pubblicato originariamente da anniebrook
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Amo la cucina da quando ero bambina, principalmente è la cucina della mia tradizione ma non disdegno sperimentazioni e altri territori.il mio blog
www.rosariaaifornelli.blogspot.com
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Io ho portato le vongole con l'intenzione di preparare gli spaghetti ma una volta arrivata c'erano rosaria e pietro e ho voluto approfittare per assaggiare la pasta fatta da loro...
e ho avuto ragione perchè era una cosa fenomenale, mai riuscita a farla una pasta così!Ultima modifica di L'Ing; 05/02/2014, 18:13.
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Panini di patate, senza glutine, senza lievito di birra e senza lattosio:
300 gr di mix farine per pane e focacce
200 gr di patate
100 gr di acqua tiepida
30 gr circa di olio
1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
un po di sale
Lessare le patate e farle raffreddare. Nella planetaria fare uno sfarinato con farina, olio e lievito. Aggiungere le patate, l'acqua e il sale, formare una palla e stenderla ad uno spessore di circa 1,5 cm aiutandosi con poca farina. Con le apposite formine dare la forma desiderata e cuocere in forno caldo a 180° per venti minuti circa.
IMG_6456.jpg
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Pubblicato originariamente da francifocus Visualizza il messaggioIo ho portato le vongole con l'intenzione di preparare gli spaghetti ma una volta arrivata c'erano rosaria e pietro e ho voluto approfittare per assaggiare la pasta fatta da loro...
e ho avuto ragione perchè era una cosa fenomenale, mai riuscita a farla una pasta così!Non fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, i loro gusti potrebbero essere diversi.
George Bernard Shaw
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Sai Angelica, io credo che sia la mano. Imbattibile. Ho mangiato gli spaghetti aglio, olio e peperoncino fatti da lei. Un altro mondo. E sì che gli ingredienti non erano "introvabili" e la ricetta come la mia. Ma la mano.. quei due lì (incluso anche Pietro così Rosaria mi picchia e Pietro fa la ola) hanno le mani felici!
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oddio, io ho fatto parecchio ad occhio, sono una rovina in questo!
Sformato di rape
Saranno stati..
500/600 grammi di verdura cotta (io ho usato le "pulezze" ovvero le foglie delle rape, non solo le cime)
g. 50 burro (io senza lattosio)
due cucchiai di farina
ml 300 latte (io senza lattosio)
4 uova
sale
noce moscata
un etto di parmigiano oltre 30 mesi (senza lattosio)
pangrattato e burro per lo stampo
Ho frullato le rape cotte. Le ho saltate nel burro, lasciandole ben insaporire. Ho unito la farina e ho fatto assorbire per un paio di minuti poi ho aggiunto il latte e il formaggio e ho fatto cuocere per 10 minuti a fiamma bassa.
Ho portato a temperatura ambiente, ho aggiustato di sale e ho aggiunto le uova e la noce moscata.
Versato negli stampi imburrati e cosparsi di pangrattato.
Cotto in forno a 170°C per una mezz'ora, anche 40 minuti, fino a quando la lama del coltello inserita all'interno non è uscita asciutta.
(uso lo stesso procedimento anche per lo sformato di spinaci o di cavolo)Ultima modifica di L'Ing; 05/02/2014, 20:54.
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Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggioTeresina cosa non era perla perlazzu!!!
Anche i pabassini (che non erano come quelli mangiati ad Alghero, mi sono sbagliata), ma perla perlazzu mi ha colpito al cuore!Maria Grazia
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Gianfranco ha preparato:
SALMONE MARINATO CON SALSA DI AGRUMI
Filetto di salmone da 800 gr.
Marinatura:
75 gr. di sale grosso
40 gr. di zucchero di canna
10 gr. di scorza d’arancia
10 gr. di scorza di limone
5 gr. di semi di coriandolo
5 gr. di pepe in grani
10 gr. di prezzemolo
3 gr. di timo
altre erbe a scelta
un po’ di Martini dry
Frullare insieme tutti gli ingredienti dallo zucchero alle erbe. Versare in una ciotola capiente e aggiungere il sale grosso. Mescolare il trito e spalmarlo sul salmone, massaggiandolo bene. Mettere un foglio di Scottex sulla superficie cosparsa di trito e bagnarlo con del Martini dry. Avvolgerlo ben stretto con la pellicola trasparente e mettervi un peso sopra. Lasciare in frigorifero per 12-14 ore. Pulirlo sotto l’acqua corrente e tamponarlo con lo Scottex per asciugarlo. Servire affettato a carpaccio.
Salsa d'accompagnamento:
½ pompelmo rosa
½ arancia
1 limone grosso
un mix di pepe rosa, verde e nero in grani
coriandolo in grani
zenzero fresco
olio evo
mezzo melograno
Frullare insieme lo zenzero grattugiato, i pepi e il coriandolo schiacciati nel mortaio, olio evo qb, e il succo d’arancia, di pompelmo e di limone. Aggiustare il quantitativo di olio secondo la densità desiderata.
Aggiungere i chicchi di melograno frullati insieme ad un filo d’olio evo.
Tenere in frigo per non più di 3-4 giorni.
SPAGHETTI AJO E OJO DI MARE (CREMA DI SCORFANO)
Ingredienti per 4
400 gr. di spaghetti
1 scorfano da 500 gr. circa
una cipolla
una costa di sedano
una carota
due spicchi d'aglio
prezzemolo
peperoncino
500 gr. di pomodori (pachino o ciliegino grossi)
olio evo
cubetti di ghiaccio
Mettere olio evo e un trito di cipolla, carota, sedano, aglio, peperoncino e prezzemolo in una padella e far soffriggere ad una temperatura bassa.
Aggiungere i pomodori tagliati, la testa dello scorfano senza branchie e occhi e i filetti di scorfano senza pelle, tagliati a pezzi.
Dopo qualche minuto coprire con dei cubetti di ghiaccio per creare uno shock termico e tirare fuori il meglio del sapore. Cuocere a fuoco basso per circa 2 ore. Se si dovesse restringere troppo, aggiungere qualche cubetto di ghiaccio. Una volta cotto, togliere dal fuoco e frullare il tutto, cercando prima di togliere le parti grosse come la testa e le spine più grosse.
Una volta frullato, passare al colino a maglie strette, spingendo con forza in modo da far uscire il più liquido possibile. Se la crema risultasse troppo liquida, rimettere per pochi minuti sul fuoco per addensarla.
Fare un soffritto di aglio, olio e peperoncino e condire la pasta cotta al dente. Versare sul piatto da portata e completare con la crema di scorfano.Ultima modifica di L'Ing; 06/02/2014, 00:50.
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