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  • Il mio contributo "gluten free". Il famoso buffet "tutto qui".

    Allora, come sapete Anna (Moroni) ha inaugurato la sua scuola di cucina a Roma, in piazzale Clodio, proprio in questi giorni.
    E io mi sono occupata della parte del buffet GLUTEN FREE.
    Piccola parte.

    Qui non c'erano ancora i barattolini con la mousse di mascarpone, caramello e arachidi salate.

    Le ricette. Cominciamo dalla focaccia e dalla pizza

    Ho fatto un water roux con 15 g di farina glutin0 per pizza di Petra e 75 di acqua, mescolandoli bene, senza grumi, e portando a 65°C fino a quando non si sono ben gelificati.
    A quel punto ho trasferito in una ciotola, coperto con pellicola a contatto e ho lasciato riposare in frigo per un paio d'ore. Portata poi nuovamente a temperatura ambiente prima dell'uso.
    Ho messo 250 g di farina glutin0 per pizza con 175ml di acqua tiepida in una ciotola, mescolato e lasciato lì per mezz'ora. Ho poi aggiungo 10 g di sale, 30 g di miele di acacia, due cucchiai di olio extravergine di oliva, il tang zhong e una bustina di lievito di birra disidratato fatta rinvenire in una tazzina scarsa di acqua (60/70 ml).
    Ho lavorato (in questo caso a mano non avendo a disposizione una planetaria sanificata) e ho fatto lievitare fino al raddoppio. Rovesciato su teglia da forno coperta di carta forno unta, stesa con le dita facendo buchini vari e poi fatta rilievitare per una ventina di minuti (quando i buchi cominciavano ad essere poco visibili)
    Nel frattempo ho acceso il forno potandolo a 230°C funzione statica (il forno era stato sanificato, ma anche se sanificato è bene utilizzarlo solo in funzione statica) e quando la pizza aveva cominciato a lievitare benino l'ho infilata in forno, dopo averla cosparsa di buon olio extravergine.
    Quando la superficie ha cominciato a diventare dorata ho spento.
    Per la pizza rossa stessa procedura solo che ho fatto lievitare con sopra abbondante pomodoro (un misto di salsa densa densa e concentrato, condito con olio sale e origano). Cotta anche questa per circa 20/25 minuti.

    p.s. nella foto manca un pezzettino di pizza perché avevo una biondina golosa che passava, apriva e saccheggiava. Non ero io, ma una deliziosa creatura che ogni volta che lo faceva mi riempiva il cuore di gioia.

    La focaccia poi è stata servita al naturale per chi la voleva usare come pane, o farcita di salame.

  • #2
    Sempre con la farina glutin0, in questo caso quella da dolci, ho fatto il plum cake de la stefi.


    3 uova
    150 g farina glutin0 per dolci
    1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
    100 g olio (ho messo olio di riso)
    125 g latte tiepido
    100 g parmigiano grattugiato


    per la versione rossa: 4 cucchiai di concentrato di pomodoro, un cucchiaino di acciughe frullate e un cucchiaio scarso di origano secco)
    per la versione al salame: 70/80 g di salame (senza glutine) a cubetti

    Mescolato tutto bene e versato in uno stampo rivestito di carta forno. Cotto in forno a 175°C (sempre statico) per una ventina di minuti o fino a quando la parte superiore sarà ben dorata. Io ho usato uno stampo da plumcake lungo e stretto, largo circa 5cm, quindi i tempi di cottura variano. Verificare con prova stecchino (mi raccomando NON utilizzato per fare prove su dolci con glutine).

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    • #3
      Ho poi fatto le mousse di formaggio che altro non sono che il "gelato" di parmigiano di giuliana senza pera, ma con le scaglie di mandorla.



      150 g di parmigiano reggiano grattugiato
      250 ml. di panna fresca
      Pepe nero
      Aceto balsamico tradizionale di Modena

      In un tegame ho messo la panna con il parmigiano e posto a fuoco dolcissimo. Mescolato bene fino a quando non c'erano più grumi, condito con il pepe. Versato, filtrando con un colino, in un imbuto dosatore e con questo nelle singole ciotoline. Poste in frigo per almeno 12 ore (io le ho passate per un'ora in abbattitore). Versate due gocce di aceto balsamico e cosparso di lamelle di mandorla (verificate che non siano contaminate). Meglio se le lamelle sono tostate per qualche secondo in padella.
      Servire non troppo freddo.

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      • #4
        Per la parte dolce invece avevo fatto


        meraner di MarinaB (con due modifiche all'originale)
        100 g burro morbido
        120 g zucchero
        3 tuorli + 3 albumi a neve
        100 g cioccolato fondente (da prontuario)
        140 g nocciole sbucciate e tostate, finemente tritate.
        un cucchiaio di caffè liofilizzato (da prontuario)
        zucchero a velo (da prontuario)

        Fondere il cioccolato con un paio di cucchiai di latte. Lasciar intiepidire.
        Montare gli albumi con metà zucchero.
        Lavorare bene il burro con il restante zucchero e aggiungere i tuorli. Aggiungere ora la cioccolata, le nocciole, il caffè. aggìiungere gli albumi a neve in tre volte. la prima volta mescolando in modo deciso, per ammorbidire il composto, le altre due volte in modo più delicato, per non smontare gli albumi.
        Versare in uno stampo di 20 cm di lato rivestito di carta forno. Infornare in forno caldo a 200°C e cuocere per 18 minuti. All'interno deve restare leggermente umida.
        Far freddare e polverizzare con zucchero a velo e tagliare a quadratini.
        Il giorno dopo migliora.



        E lo scrigno di riso
        300 g frolla di Montersino (con farina di riso e di mais)
        150 gr. riso roma
        450 ml di latte
        3 tuorli
        60 gr. zucchero
        un pizzico di sale

        g 300 ricotta di pecora
        2 cucchiai abbondanti di lemon curd

        Cuocere a fiamma bassa il riso con il latte e metà dello zucchero fino a quando il liquido sarà completamente assorbito. Far freddare più velocemente possibile (io in FRESCO).
        Lavorare la ricotta con lo zucchero, unire il lemon curd e mescolare al riso. Assaggiare per aggiustare di zucchero. Unire i tuorli (se si uniscono prima non si può assaggiare per via delle uova crude).
        Con la frolla foderare degli stampini individuali. Versare il ripieno e cuocere in forno a 200°C per una ventina di minuti evitando che la superficie si colori eccessivamente, ma verificando (anche con uno stuzzicadenti) che il ripieno sia cotto.


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        • #5
          E per finire la mousse di mascarpone con il caramello


          g 300 mascarpone
          g 150 (circa, dipende dalla densità del mascarpone) di panna fresca
          2/3 cucchiai di zucchero

          200 g di zucchero
          100 g di panna (dipende dal calore della padella, fate la prova piattino)

          100 g arachidi salate

          Lavorare il mascarpone con la panna e lo zucchero e mescolare bene. Versare nei barattolini e porre in frigo.
          Far caramellare lo zucchero in una padella, aggiungere la panna (attenzione che fa le bolle e schizza, unirne poca poca alla volta).
          Fare prova piattino (come per le marmellate, versare una goccia su un piatto freddo per vedere che tipo di densità raggiunge)

          Far freddare e versare sulla crema di mascarpone.

          Tritare le arachidi e versarne un po' sopra il caramello.

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          • #6
            Tutto qui.

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            • #7
              Grazie, Ross!!
              Bellissimo e utilissimo. Archivio!
              PAOLA
              Il cioccolato bianco è una supposta per via orale. Iginio Massari.
              http://ilpennellodicioccolato.blogspot.com/

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              • #8
                Wow! Senza parole.

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                • #9
                  Tutto coperto da campane (che incuriosivano oltremodo ) per far sì che non ci fosse alcuna contaminazione.

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                  • #10
                    Domanda scema: ma se mi sono pappato una fetta di focaccia gluten rich, poi con la stessa mano non lavata sollevo la campana e arraffo una fetta di focaccia glten free, contamino tutto?

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                    • #11
                      Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
                      Tutto coperto da campane (che incuriosivano oltremodo ) per far sì che non ci fosse alcuna contaminazione.
                      ma ti sei portata le tue?
                      PAOLA
                      Il cioccolato bianco è una supposta per via orale. Iginio Massari.
                      http://ilpennellodicioccolato.blogspot.com/

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                      • #12
                        Pubblicato originariamente da gianni Visualizza il messaggio
                        Domanda scema: ma se mi sono pappato una fetta di focaccia gluten rich, poi con la stessa mano non lavata sollevo la campana e arraffo una fetta di focaccia glten free, contamino tutto?
                        Infatti non toccava niente nessuno
                        C'era una tigre della Malesia dietro alla postazione che consegnava i bocconcini. E che se, per aiutare gli altri, toccava le cose con il glutine per distribuirle nei vassoi normali, lasciava qualcuno a guardia della postazione con ordine di non nutrire e volava a lavarsi le mani. Mi sono fatta i chilometri

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                        • #13
                          Pubblicato originariamente da anarona Visualizza il messaggio
                          ma ti sei portata le tue?
                          Oh yeah!!!!

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                          • #14
                            Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
                            E per finire la mousse di mascarpone con il caramello


                            g 300 mascarpone
                            g 150 (circa, dipende dalla densità del mascarpone) di panna fresca
                            2/3 cucchiai di zucchero

                            200 g di zucchero
                            100 g di panna (dipende dal calore della padella, fate la prova piattino)

                            100 g arachidi salate

                            Lavorare il mascarpone con la panna e lo zucchero e mescolare bene. Versare nei barattolini e porre in frigo.
                            Far caramellare lo zucchero in una padella, aggiungere la panna (attenzione che fa le bolle e schizza, unirne poca poca alla volta).
                            Fare prova piattino (come per le marmellate, versare una goccia su un piatto freddo per vedere che tipo di densità raggiunge)

                            Far freddare e versare sulla crema di mascarpone.

                            Tritare le arachidi e versarne un po' sopra il caramello.

                            E queste dov'erano???????
                            "Posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni.." Oscar Wilde

                            "Le cose vere nella Vita non si studiano nè si imparano, ma si incontrano". Oscar Wilde

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                            • #15
                              Quando sei arrivato te erano finite
                              tra l'altro hanno buttato via quasi tutti i contenitori

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                              Operazioni in corso..
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