X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Visto che si parlava di pasta fillo...

    Metto qui una ricettina veloce che ho provato quest'estate, tratta da "Pà ¢tisserie" di Cristophe Felder. Forse la conoscete già ...

    Samossas au chocolat (o samosa/e [???] al cioccolato)



    In attesa di provare la ricetta della pasta fillo vista sul blog di Martina (prima o poi troverà il tempo), ho usato un pacchetto intero di quella fresca presa al supermercato.

    Ingredienti

    - fogli di pasta brick/fillo (circa 120g)
    - 100g (+50g) burro morbido
    - 100g zucchero semolato
    - 2 uova intere
    - 100g cocco macinato
    - 1 cucchiaio di farina
    - 30g cioccolato fondente al 60-70%
    - 20g cacao amaro in polvere
    - zucchero a velo per spolverare

    In un recipiente lavorare a crema 100g di burro ammorbidito con 100g di zucchero semolato, rompervi all'interno un uovo intero e mescolare.
    Aggiungere 100g di noce di cocco macinata ed un cucchiaio di farina. Mescolare fino ad ottenere una massa omogenea e solo allora incorporare il secondo uovo.
    Con l'aiuto di un pelapatate (o di un coltello) tritare 30g di cioccolato fondente sul miscuglio e setacciavi sopra 20g di cacao amaro in polvere. Amalgamare.
    Preriscaldare il forno a 210°.
    Far fondere 50g di burro. Tagliare tutti i fogli di pasta brick (pasta fillo) in modo da ottenere circa 20 strisce di pasta dai bordi regolari larghe 6 cm ciascuna.
    Pennellare ogni striscia con burro fuso e sovrapporle tutte in modo che non secchino. Deporre un cucchaino di ripieno sul bordo di una striscia di brick, iniziare a piegarla in triangoli mantenendo bordi netti e regolari;
    continuare a piegare fino alla fine e richiudere con attenzione in modo da evitare la fuoriuscita del ripieno. Ripetere fino ad esaurimento dei fogli e della farcia.
    Disporre i triangoli su una teglia da forno rivestita di carta antiaderente e spolverizzare con zucchero a velo.
    Infornare a 210°C per circa 10-12 minuti, rivoltandoli a metà cottura.






    Nella ricetta originale Felder consiglia di aggiungere al cucchiaino di ripieno di ogni triangolo una fetta di banana.

    Io l'ho omessa perché qui in casa qualcuno (moroso) odia proprio tutta la frutta...
    "Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto." [cit. Paracelso]

  • #2
    Li hai chiusi in modo perfetto!!!!
    L'idea della banana all'interno mi ingolosisce!
    Tu li hai mangiati caldi/tiepidi o a temperatura ambiente?

    Commenta


    • #3
      Li ho portati ad una grigliata tra amici , quindi sono stati divorati a temperatura ambiente
      "Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto." [cit. Paracelso]

      Commenta


      • #4
        grazie

        Commenta


        • #5
          Wow! Li avevo visti sul libro in questione...ho anche la pasta phillo a dire il vero!
          http://ciambellettaalvino.blogspot.com/

          http://tusciaintavola.tusciamedia.com/

          Commenta


          • #6
            Ilaria, nel caso ti faccia tu la pasta fillo, la tecnica tradizionale indiana e' di stendere un disco di circa 12 cm di diametro, tagliarlo in due in modo da avere due semicerchi; inumidisci con acqua meta' del diametro e poi lo sovrapponi all'altra meta' incollandolo con le dita; ti ritrovi in mano un cono che terrai nella mano sinistra, come se tenessi il cornetto algida e con la destra lo farcisci. Poi sempre tenendolo nello stesso modo, bagni tutto il bordo superiore e lo sigilli col pollice e l'indice.

            Commenta


            • #7
              Pubblicato originariamente da Gianmaria Efdies Visualizza il messaggio
              la tecnica tradizionale indiana e' di stendere un disco di circa 12 cm di diametro, tagliarlo in due in modo da avere due semicerchi; inumidisci con acqua meta' del diametro e poi lo sovrapponi all'altra meta' incollandolo con le dita; ti ritrovi in mano un cono che terrai nella mano sinistra, come se tenessi il cornetto algida e con la destra lo farcisci. Poi sempre tenendolo nello stesso modo, bagni tutto il bordo superiore e lo sigilli col pollice e l'indice.
              Molto interessante... grazie!

              Quindi resta meno pasta attorno rispetto alla piegatura a triangoli?
              "Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto." [cit. Paracelso]

              Commenta


              • #8
                Gianmaria... io mica ho capito come si fanno.. fotina?

                Commenta


                • #9
                  Pubblicato originariamente da Renèe Visualizza il messaggio
                  Molto interessante... grazie!

                  Quindi resta meno pasta attorno rispetto alla piegatura a triangoli?
                  Decisamente, la pasta non si tira sottile a velo ma un po' piu' consistente e c'e' un solo strato. Naturalmente trovo molto interessante anche la striscia ripiegata, penso sia anche piu' facile da maneggiare anche se bisogna fare attenzione ai tre angoli che siano ben sigillati; In questo caso ci sara' piu' pasta, un po' come le sfogliatelle riccie.

                  Commenta


                  • #10
                    Pubblicato originariamente da Rossanina Visualizza il messaggio
                    Gianmaria... io mica ho capito come si fanno.. fotina?
                    Pronta non ce l'ho ma se li faccio uno di questi giorni fotografo il procedimento. Anzi mi tocchera' filmarlo per vedere bene la girata per fare il cono ed incollarne il bordo.

                    Commenta


                    • #11
                      ecco, bravo. Poi spedisci samosa che io li ADORO!!!!

                      Commenta


                      • #12
                        Guardate qua, vi ho trovato il video di Manjula, che e' piuttosto brava.

                        Manjula's Kitchen is your home for Indian Vegetarian Recipes and delicious Cooking Videos.


                        Lei bagna subito anche il semicerchio, cosa che io faccio dopo averli riempiti, ma non cambia nulla. Anche la sovrapposizione nel formare il cono io la faccio piu' sottile, massimo 1 cm mentre le li sovrappone molto di piu', ma questi sono dettagli insignificanti.

                        Commenta


                        • #13
                          Qui ci sono i passaggi fotografati. Vengono da cookaround. Al momento google chrome sconsiglia di entrare su cookaround perché dice che il sito contiene malware.... ma appena saranno risolti i problemi si potrà entrare in tutta tranquillità
                          Alessandra

                          Commenta


                          • #14
                            Ma che bella ricetta, grazie!!
                            EVA

                            Commenta


                            • #15
                              il video (seconda parte) è bellissimo.

                              Commenta

                              Operazioni in corso..
                              X