ERBE AROMATICHE. Maggiorana: storia e curiosità
Storia e curiosità
Originaria dell’Africa nord- orientale e dell’Asia centrale è nota fin dai tempi dell’antichità, come la maggior parte delle piante aromatiche, e pare sia arrivata fino in Europa grazie ai Crociati.
Considerata simbolo di felicità, indicata dagli antichi Romani come rimedio per la cura di molti disturbi tra cui contusioni e problemi agli occhi, veniva chiamata “mazurana” ed è forse proprio dal nome dato all’erba dai Romani, che è derivato il nome maggiorana di oggi.
I medici dell’antica Grecia consideravano la pianta della maggiorana valido antidoto contro i morsi dei serpenti, i reumatismi ed i dolori muscolari.
Un’antica leggenda narra che, fu la dea dell’amore Afrodite a coltivare per la prima volta la maggiorana conferendole il suo tipico aroma. Proprio per questo c’era l’usanza tra le ragazze greche di mettere sotto al cuscino un rametto di maggiorana, che avrebbe permesso di vedere in sogno il volto del futuro sposo. Inoltre, durante la cerimonia del matrimonio si attorniavano gli sposi stessi di rametti di maggiorana, per assicurare loro fortuna in amore.
Nel Medioevo i rametti di maggiorana assieme a quelli di timo, venivano impiegati per evitare l’irrancidimento del latte.