ERBE AROMATICHE. Basilico: storia e curiosità
Storia e curiosità
In India, considerato paese di origine del basilico, la pianta è considerata sacra in modo particolare agli dei Krishna e Vishnu.
Un tempo, durante il rito funebre si usava lavare la salma con acqua in cui precedentemente erano state messe a bagno foglie fresche di basilico: questo favoriva il facile accesso del defunto al regno divino.
Anche in altri paesi la pianta di basilico gode di ottima considerazione: ad esempio si crede che sia cresciuta intorno alla tomba di Cristo dopo la sua resurrezione e per questo motivo, in alcune chiese greco-ortodosse , viene utilizzata per preparare l’acqua benedetta ed i vasi di basilico prendono posto sotto l’altare ed ai piedi del pulpito.
Le vere origini del nome della pianta non sono mai state chiarite: alcuni ritengono che derivi dal termine greco basilikòs che significa “regale”, altri invece dal nome di un drago (detto basiliscus) che era in grado di uccidere con il semplice potere dello sguardo e verso il quale la pianta di basilico pareva essere l’unico antidoto.
Un’altra leggenda narra che il basilico sia comparso per la prima volta nel vaso in cui Salomè sotterrò la testa di San Giovanni Battista.
Fino a poco tempo fa si riteneva che il basilico avesse proprietà magiche, per contro alcuni esoteristi lo descrivono come una pianta che possiede un’aura malefica.
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