Si lessano le patate e si passano dal passatutto, non dal mixer perché altrimenti si produce un blob immondo. Poi si mette una padella al fuoco con 5 o 6 cucchiai di olio e due spicchi di aglio vestiti. Nel frattempo si incorpora al purè di patate degli aromi. Io ho scelto della nepitella (ti pareva!) dell’origano o maggiorana freschi e della melissa, tutte tagliate finissime. Quando l’aglio diviene marrone si butta via e si rovescia nella padella caldissima l’impasto. Si fa cuocere dapprima a fuoco vivo, poi moderato, per circa 10/15 minuti, spiando il formarsi della crosticina al di sotto. Poco prima che bruci (qui sta la difficoltà) si rovescia in un piatto con il bordo basso o su un coperchio unti di olio, facendo ben attenzione perchè non c’è uovo e quindi la patatina è delicata. Si fa cuocere anche dall’altra parte, si sala con sale grosso (perché? perché si, la ricetta la faccio io e faccio come mi pare) e poi, prima di togliere si alza la fiamma e si versa sopra un quarto di bicchiere di aceto.
|