TORRONE DEI MORTI di Marialetizia



Per prima cosa è importante munirsi di uno stampo rettangolare, tipo da plum cake, meglio se con il fondo arrotondato. Dovrebbe essere di plastica, credo che vada bene anche di silicone; se è di metallo bisogna rivestirlo per bene di pellicola.
Le misure all’incirca sono cm 30x10x8
Per un torrone “base” occorrono:
½ chilo di cioccolato fondente
1 chilo di cioccolato gianduia
½ chilo di cioccolato bianco
½ chilo di nocciole tostate

1° fase
sciogliere il cioccolato fondente (bagnomaria , microonde, come vi viene meglio) e rivestire completamente lo stampo (per farlo per bene si può andare a vedere le istruzioni di Rossanina per fare le uova di Pasqua. Lo spessore dovrà essere di circa 1mm e mezzo. Tenere in frigo.(tenete da parte il cioccolato avanzato, no, non lo potete mangiare!)
2° fase
Fondere 750 g di gianduia e unirvi 250g di nocciole; versare nello stampo e rimettere in frigo (lo stampo dovrebbe riempirsi per metà)
3° fase
fondere il cioccolato bianco e il rimanente cioccolato gianduia (io li ho fatti sciogliere insieme a bagnomaria), aggiungere le altre nocciole e versare nello stampo. Ora lo stampo dovrebbe essere quasi pieno. Rimettere in frigo.
4° fase
risciogliere il cioccolato fondente rimasto e “tappare” il tutto. Ancora in frigo.
Trascorsa qualche ora si può sformare e tagliare a fette di circa 1cm e mezzo.

Varianti:
Le varianti sono infinite:
si possono sostituire le nocciole con granella di mandorle,
si possono aggiungere gocce di cioccolato fondente,
si può fare la prima parte con le nocciole e la seconda con ciliegine candite rosse o verdi,
si possono mettere dei cubetti di pasta di mandorle o sostituire una metà con la pasta di mandorle o con la pasta di pistacchio,
si può fare tutto di un colore o a colori alternati o a righe
si può fare alla fragola o all’arancio, ma non chiedetemi come, il mio fornitore mi dà il cioccolato alla fragola già fatto

Insomma ogni pasticciere si sbizzarrisce e in questi giorni ognuno espone circa 15 varianti di torrone
La tradizione vuole che il fidanzato, il giorno dei morti, porti il torrone alla futura suocera, questo è un segno che “fa sul serio” (i miei fidanzati non l'hanno mai portato a mia madre )