PIZZA DI SCAROLE di Rosaria Rubino



non ho delle dosi specifiche per la pizza di scarole, di solito vado ad occhio, diciamo che per 1 kg. di farina, aggiungo un tre cucchiai di strutto, un pizzico di sale, una manciata di pepe nero fresco macinato e tanta acqua tiepida, quando ne assorbe per avere un impasto morbido e non appiccicoso.
Per il ripieno, pulisco e lavo bene 7 - 8 fasci di scarole lisce e le lesso in acqua e sale, cuocendole poco, poi in una padella metto uno spicchio d'aglio con olio e appena l'aglio è biondo aggiungo le scarole e faccio asciugare bene, girando ogni tanto, se ce n'è bisogno aggiusto di sale, quando le scarole sono quasi pronte unisco olive di gaeta snocciolate e capperi dissalati, si possono aggiungere anche noci e alici salate e uva passa e pinoli.
Stendo una parte della pasta con il matterello, in una sfoglia abbastanza sottile e fodero una teglia, riempio con le scarole raffreddate e copro con un altra sfoglia di pasta sempre tirata con il matterello, chiudo bene il bordo e con una forchetta bucherello la pasta in modo che cuocendo fuoriesca l'umidità