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FALAFEL (O FELAFEL)
Per fare circa 35 falafel:
1/2 chilo di ceci secchi (quelli equi e solidali secondo me sono eccezionali)
1 cipolla media
2 spicchi d’aglio
1/2 tazza di prezzemolo finemente tritato
un pizzicone di peperoncino
2 cucchiani di coriandolo in polvere o pestato al mortaio
1 cucchiano di cumino (idem come sopra, ma attenti a non mettere il kummel, con puntini che non so mettere...)
1 cucchiaino di bicarbonato di soda
sale e pepe.
Mettere in ammollo i ceci in abbondante acqua e lasciarceli per 13- 15 ore. Scolarli e mischiarli con la cipolla e l’aglio grossolanamente tritati e poi macinarli con un macinino elettrico in modo da ottenere una poltiglia omogenea. Aggiungere poi tutti gli altri ingredienti (prezzemolo, spezie, sale, pepe, bicarbonato), mischiare bene e lasciar riposare per 30 minuti. Dopo formare compattando bene delle pallottole da schiacciare fino ad un diametro di 4 cm circa. Metterle su un vassoio e farle riposare ancora per 30 minuti. Dopo scaldare l’olio di semi, e quando è ben caldo cuocerne 6 o 7 per volta per circa 6 minuti. Quando sono belle marroncine scolarle e metterle su carta assorbente.
Io le accompagno con salsa al sesamo preparata con un quarto di barattolo di tahina (salsa di sesamo), mezzo chilo di yogurt bianco, due o tre limoni spremuti, sale, mezzo cucchiaino di peperoncino. Bisogna andare per assaggi, se alla fine sembra troppo densa aggiungere un pochino, ma poco di acqua, per avere la densità desiderata.
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