Viene chiamato "cardone" perchè l'ingrediente principale sono le coste di cardo che si puliscono eliminando i filamenti e si lessano, tagliate a pezzetti, in acqua abbondante per eliminare l'amaro. Altro ingrediente importante è il brodo di pollo (originariamente di gallina). Il resto degli ingredienti sono: i pezzi meno carnosi di agnello (quelli migliori si usano da fare alla brace o al forno con le patate) polpettine di carne di vitello la carne del pollo usato per il brodo un uovo a persona cubettini di pasta reale
Pasta reale per ogni uovo : 2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato 1 cucchiaio di semola alias farina di grano duro
Si mescolano insieme questi ingredienti e l'impasto ottenuto si avvolge strettamente in un telo sottile che si lega a "caramella", poi si mette in acqua che bolle e si lascia bollire per il tempo necessario acchè si indurisca. Una volta freddo si taglia in cubetti grandi anche meno della falangetta di un mignolo.
Ovviamente pasta reale, cardo e brodo di pollo si preparano il giorno prima. Passiamo a quello che va fatto il giorno di Natale (dosi per 12 persone): Si filtra il brodo di pollo e si mette sul fuoco, si spolpa il pollo e si mette nel brodo ridotto in pezzetti grandi o piccoli... solo il petto o comunque le parti più chiare (non la sopraccoscia per intenderci). Si aggiungono le coste di cardo e quando bolle si aggiungono i pezzi di agnello, si aspetta che riprenda il bollore. Nel frattempo in un pentolino con del brodo si cuociono le polpettine (carne + pangrattato + parmigiano + uova + sale + poco latte) che si scolano dal brodo torbido prima di venire aggiunte al cardone. A questo punto si aggiunge la pasta reale ridotta in cubetti, all'ultimo minuto si sbattono le uova con un poco di brodo e si versano nella pentola, pochi minuti ed è pronto.
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