Alternative allo zucchero bianco
A leggere i giornali e sentire la tv lo zucchero sembra essere il colpevole di tutti i mali. Lo zucchero bianco poi pare che sia responsabile di chissà cosa.
Volete mettere con lo zucchero di canna? quello sì che è naturale. Peccato che spesso quello di canna sia stato sbiancato (quello appena giallino, per intendersi) e non sia molto “naturale”.
Quali sono allora le alternative allo zucchero bianco?
Zucchero di canna sbiancato: lo zucchero di canna è una valida alternativa, utilizzabile in pari quantità rispetto a quello di barbabietola, ma non è che poi si ottenga un prodotto molto più “naturale”.
Zucchero di canna integrale (muscovado): si tratta di uno zucchero allo stadio grezzo, che contiene ancora una parte abbondante di melassa, che lo rende scuro e decisamente aromatico. Se utilizzato per le confetture e marmellata le aromatizza in modo deciso e al tempo stesso non permette alla pectina di gelificarsi in maniera corretta.
Miele: utilizzare il miele per realizzare delle confetture o marmellate potrebbe sembrare una soluzione più “sana” ma è bene ricordare che una delle caratteristiche di salubrità è data dalla presenza di vitamine che con la cottura vengono perse (è bene infatti SEMPRE acquistare miele non pastorizzato). Inoltre il miele, per la sua stessa struttura, non è ottimale per ottenere l’addensamento della confettura o marmellata, per cui nelle confetture con miele è consigliabile aggiungere della pectina.
Sciroppi concentrati di frutta: spesso leggiamo nelle etichette “con i soli zuccheri della frutta”. Questo NON vuol dire che la confettura o marmellata sia stata realizzata con i soli zuccheri presenti nella frutta usata per la confettura, ma vuol semplicemente dire che è stata dolcificata con l’aggiunta di sciroppi concentrati ottenuti da frutti altamente zuccherini.
In pratica dal succo di frutta zuccherino (spesso quello d’uva) viene fatta evaporare l’acqua fino a quando rimane solo lo zucchero. A quel punto il prodotto viene aggiunto alla nostra confettura. Per verificare basta leggere in quelle confetture quale è il quantitativo di zucchero. Se la frutta contiene il 10% di zucchero in media, l’altro dichiarato viene sicuramente da una fonte esterna ;-D